La Nazione: Il Caudillo Gonzalo

Ha detto no a Inter e Napoli, quest’ultima è la squadra in cui diventò grande un argentino che ha fatto la storia, Diego Armando Maradona. Poco importa che lui sia cresciuto nel Boca e Gonzalo Rodriguez, cuervo, sogna di finire la carriera dove l’ha cominciata, nel San Lorenzo campione dell’Inicial argentino. Non è questione di campanilismo, tutt’altro. E’ questione di cuore: «I soldi non sempre sono importanti, conta più l’affetto della gente». Il gol di Gonzalo, rapido a svettare di testa in area, arriva anche con quel suo italiano spagnoleggiante che ha fatto subito simpatia. Pradè e Macia, che portandolo dal Villarreal avevano voluto scommettere su di lui nonostante i tanti infortuni del passato, al prolungamento avevano pensato da tempo, rimandando il tutto ai primi di febbraio giusto per opportunità. Gonzalo non si è lasciato incantare, lui che fu pagato un milione e mezzo dai viola, oggi ne vale almeno dieci. Sorride il ragazzo argentino che tanto ricorda tecnicamente e tatticamente Daniel Passarella. (...)

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