La Nazione: Cuadrado, sprint finale. Il colombiano spera ancora nel Barcellona

Nella sua delicatezza, l’intrigo per Juan Cuadrado è di una semplicità quasi disarmante, con le parole dei protagonisti che servono soprattutto a chiarire alcuni aspetti. Al Manchester United servirebbe come l’aria un giocatore come il colombiano, dopo l’avvio incerto in campionato e i tanti infortunati. Ma anche al Barcellona, con Luis Enrique che dice e non dice, lasciando intendere più di quanto i giornali vicino ai catalani non dicano, ribadendo come l’eccessivo esborso per chiudere l’operazione (costo del cartellino e ingaggio) sia troppo anche per le capienti casse del Barca. Inoltre, l’arrivo di Douglas ha completato il reparto insieme al confermato Dani Alves e Montoya. E poi, c’è la Fiorentina. E’ vero che parte dietro, almeno nelle percentuali, ma ad Andrea Della Valle non è mai piaciuto arrivare dopo gli altri, soprattutto dopo aver assaporato una vittoria — d’accordo, in amichevole — di prestigio contro il Real Madrid.

I viola e il loro patron non mollano l’osso, pur sapendo che se dovesse arrivare davvero l’offertona JC11 lascerà Firenze. Chi è vicino al colombiano parla di un giocatore tranquillo che oggi giocherà l’amichevole con il solito spirito. C’è da giurare, però, che Juan non ha riposto nel cassetto il desiderio di giocare con la squadra dei suoi sogni, il Barcellona, ma se dovesse restare a Firenze è anche sicuro di essere parte integrante di una formazione in grande crescita. E non solo per la vittoria sulle ‘merengues’. Van Gaal, tecnico dei Red Devils, è stato chiaro: gli servono rinforzi. Ecco perché c’è da spettarsi un ritorno alla carica degli inglesi.

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