Borja Valero, al massimo uno “sconto”?

La Nazione parla del ricorso per la squalifica di Borja Valero, che verrà giudicato domani alle ore 14 alla Corte di Giustizia Federale. La Fiorentina porterà le immagini tv che, però, seguendo il codice, sono ammissibili solo nel caso di scambio di persona nel referto (documentabile), anche perchè il referto dell’arbitro è considerato dal codice sportivo «prova piena».  L'obiettivo realistico è quello dello sconto, magari di un turno. D’altra parte se le 4 giornate sono state comminate per una sorta di «condotta irriguardosa» (con gli insulti all’arbitro si prendono 3 turni, di solito) un po’ più spinta, perchè indurire la sanzione? Bisognerà convincere i giudici a scendere di un turno, stilando una sentenza di 3 giornate che, di fatto, classificherebbe la mano addosso all’arbitro alla stregua di un insulto. Difficile, ma non impossibile, tenendo conto della «fedina sportiva» esemplare del giocatore. In tal caso Borja Valero salterebbe anche Juventus e Chievo per tornare disponibile contro il Napoli.

La Gazzetta dello Sport ribadisce invece che l'obiettivo della Fiorentina è l'annullamento delle 3 giornate di squalifica rimaste.

REDAZIONE

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