Più che un attaccante (1 gol in 26 partite) è un tipo duttile. Pare sappia fare molte cose, Federico Bernardeschi, e per questo è in Nazionale. Merito - scrive La Nazione - anche di Sousa, che per assenza di interpreti sulla fascia ha scommesso su una riconversione fortunata: Bernardeschi ha accettato di misurarsi con le incognite e il sacrificio del ruolo, all’inizio ha sofferto rischiando scelte di tempo sbagliate in copertura e altri inciampi tattici, ma ha scollinato cucendosi rapidamente addosso la fama multitasking. Merito suo al 90 per cento, dopo l’intuizione di Sousa che ha avuto il merito di dare continuità all’esperimento.
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La Nazione: Bernardeschi e la capacità di saper fare più mestieri
"Il fatto che Bernardeschi sia arrivato in Nazionale nel momento meno brillante della sua stagione è la conferma che Conte lo stava seguendo da tempo"
Il fatto che Bernardeschi sia arrivato in Nazionale nel momento meno brillante della sua stagione – parecchie insufficienze nelle ultime partite – è la conferma che Conte lo stava seguendo da tempo e aveva immagazzinato molto certezze. La convocazione è anche una buona notizia, perché significa che il Ct non si è lasciato influenzare dal calo evidente di rendimento coinciso con la rotazione dei ruoli nella stessa partita. Prima esterno, poi trequartista, poi ancora esterno: c’è da perdersi. E infatti Bernardeschi a volte non si è ritrovato. Ma è stata la sua disponibilità, agli occhi di Conte, l’arma che gli è servita per arrivare nella Nazionale maggiore.
Insomma, Bernardeschi è un giovane su cui si può lavorare anche per l’immediato e non solo in prospettiva. La capacità di saper fare più mestieri è il suo distintivo attuale e pochissimo sembra aver condizionato Conte il fatto che Bernardeschi abbia visto pochissimo la porta (con i tiri da lontano praticamente mai). Ci sarà tempo per migliorare, anche se ad altissimi livelli le doti da cecchino non sono un optional. Ieri Conte ha provato due formazioni (un 3-5-2 con Astori fra i titolari e un 3-4-3). Bernardeschi era nella seconda: esterno alto a destra.
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