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La moViola: valido il gol di Matri, Cuadrado…

La Moviola di Juventus-Fiorentina a cura dei due principali quotidiani sportivi:   GAZZETTA DELLO SPORT   Alla vigilia Juve-Fiorentina era considerata ad alto rischio. Mazzoleni, però, fin dall’inizio ha diretto …

Redazione VN

La Moviola di Juventus-Fiorentina a cura dei due principali quotidiani sportivi:

GAZZETTA DELLO SPORT

Alla vigilia Juve-Fiorentina era considerata ad alto rischio. Mazzoleni, però, fin dall'inizio ha diretto con molta tranquillità, facendo capire ai giocatori di avere il pieno controllo. Questo ha contribuito a rendere gli animi sereni: poche proteste e molta collaborazione. La sfida ha regalato un paio di episodi dubbi (uno per parte), ma soprattutto il 2-0 di Matri realizzato senza scarpa. Una curiosità anche regolamentare: si può segnare così oppure la rete era da annullare? Gol validissimo, ma osservazione pertinente. Perché in effetti un giocatore deve sempre indossare le scarpe e quando le perde deve subito rimetterle. Il caso di Matri, però, è contemplato nel regolamento: se il tiro (o un passaggio) avviene nell'immediatezza, allora si può fare anche scalzo. Per farci capire: Matri calcia in porta un secondo dopo aver perso la scarpa, se invece la palla fosse stata distante allora avrebbe dovuto fermarsi per calzare di nuovo la scarpa, pena l'irregolarità della giocata. Capitolo rigori reclamati. Con il pallone alzato da una parata di Buffon, si lamenta la Fiorentina per una spintarella di Peluso su Toni: troppo poco per sanzionarla. Sempre nel primo tempo rischia di più Cuadrado che tocca De Ceglie sulla gamba: Mazzoleni lascia giocare, restano i dubbi. Nella ripresa ammoniti Cuadrado, Marchisio (cartellino in ritardo), Peluso, Viviano e Pizarro.

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E’ discreta la partita di Mazzoleni, pur priva di episodi particolarmente scabrosi. Quelli che ci sono (spinta su Toni, contatto su De Ceglie) l’antiquario di Alzano li tratta alla stessa maniera. Buona l’assistenza dei guardalinee (Dobosz e Tonolini) e dei due arbitri d’area, giovani ma già promossi (Doveri e Calvarese). PRIMO TEMPO - Pirlo per Marchisio, ce ne sono tre di giocatori viola che lo tengono in gioco: Roncaglia, Gonzalo Rodriguez e Savic. Pasqual su Vucinic: da giallo. Coerenza di Mazzoleni: non fischia una spinta di Jovetic su Marrone che era in vantaggio sul pallone, tratta alla stessa maniera lo sviluppo dell’azione con una spinta di Barzagli su Toni in area bianconera. Vucinic su Cuadrado: anche in questo caso, ci stava il giallo, così come era da ammonizione Marchisio su Cuadrado. Contatto in area viola Cuadrado-De Ceglie, il giocatore di Montella si prende qualche rischio, l’arbitro tratta questi contatti tutti alla stessa maniera. Dubbio il fuorigioco fischiato a Pirlo dopo un angolo, appena appena in off side Vidal. Gol di Matri ok: segna senza una scarpa (non è consentito giocare senza l’equipaggiamento regolamentare), ma l’aver perso lo scarpino è immediato e accidentale rispetto al tiro, condizioni sufficienti per considerare il gol buono. Capitò lo stesso nel 1984, Verona-Juve 2-0, il secondo gol segnato da Elkjaer senza scarpino, tolto da Favero che aveva provato a fermarlo. Romulo in ritardo su Vidal: se non è giallo questo.... SECONDO TEMPO - Primo provvedimento disciplinare: Cuadrado diretto su De Ceglie, non lo butta giù, poi arriva il contatto con Rodriguez, Mazzoleni punisce il primo fallo. Giallo pure per Marchisio (su Pizarro). Assist di Vidal per Vucinic, appena oltre Rodriguez. Peluso in ritardo su Borja Valero: ammonito. Giallo anche per Viviano, che travolge Lichtsteiner nel tentativo di recuperare il pallone. Giallo per Pizarro.