Su La Gazzetta dello Sport, Giovanni Sardelli parla del mercato di gennaio della Fiorentina. La difesa è ai minimi storici, per questo potrebbero arrivare due pedine. Una, salvo complicazioni impreviste, sarà Lisandro Lopez (Benfica). L’altra non sarà Acerbi (Sassuolo). Sedotto prima, abbandonato poi su valutazione di Paulo Sousa. Il giocatore è considerato forte ma il tecnico ne preferisce uno con caratteristiche differenti.
stampa
Per Rossi avanza il Bologna. E Sousa “scarta” Acerbi
In difesa dovrebbero arrivare due giocatori. Uno potrebbero essere Lisandro Lopez. Per la seconda pedina scartato il nome di Acerbi del Sassuolo
Sistemata la priorità, il pacchetto arretrato, via alle altre manovre. Compreso quelle in uscita. «Avevo già quattro attaccanti, non potevo giocare con cinque» la spiegazione di Sousa al perché contro il Carpi non c’è stato spazio dal primo minuto per Rossi. Il recupero, senza minuti, procede lento. L’ipotesi del prestito parallelamente accelera ogni giorno. Idea che, sotto traccia, stuzzica il Bologna da un po’ di tempo. Affiancare Pepito al Destro rigenerato dalla cura Donadoni, affascina non poco. L’italo americano ha un contratto pesante. Contratto però, vale la pena ricordarlo, rivisitato qualche tempo fa. Abbassata la parte fissa (1,4 mln), aumentata quella variabile. Lavorandoci con convinzione, insomma, l’operazione (prestito) non è impossibile. Con la valigia in mano anche Mario Suarez. Il calcio italiano allo spagnolo è piuttosto indigesto. Si attendono acquirenti. Sistemata la priorità, il pacchetto arretrato, via alle altre manovre. Compreso quelle in uscita. «Avevo già quattro attaccanti, non potevo giocare con cinque» la spiegazione di Sousa al perché contro il Carpi non c’è stato spazio dal primo minuto per Rossi. Il recupero, senza minuti, procede lento. L’ipotesi del prestito parallelamente accelera ogni giorno. Idea che, sotto traccia, stuzzica il Bologna da un po’ di tempo. Affiancare Pepito al Destro rigenerato dalla cura Donadoni, affascina non poco. L’italo americano ha un contratto pesante. Contratto però, vale la pena ricordarlo, rivisitato qualche tempo fa. Abbassata la parte fissa (1,4 mln), aumentata quella variabile. Lavorandoci con convinzione, insomma, l’operazione (prestito) non è impossibile. Con la valigia in mano anche Mario Suarez. Il calcio italiano allo spagnolo è piuttosto indigesto. Si attendono acquirenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA