Un estratto dell’editoriale di Alessandro Bocci sul Corriere Fiorentino: “La Fiorentina è la faccia triste dell’Atalanta. Giovani, conti in ordine, risultati che arrivano. Il modello Ajax, inseguito da entrambe le società, funziona solo a Bergamo. Il rocambolesco 3-3 dell’andata, a cui stasera i montelliani possono rispondere solo vincendo o pareggiando 4-4, ha creato un solco incolmabile. Da quella notte, l’Atalanta vola e la Fiorentina è la peggiore della serie A: 18 punti contro 4. L’Atalanta è più forte e favorita, ha un gioco, però non ha Chiesa, il miglior talento in campo stasera. Magari, come è successo in campionato, lo fischieranno ma Federico è capace di spaccare la partita”.
La presentazione della sfida di stasera
Abbiamo una delle proprietà più ricche del mondo ma anche fra le più avare. Avaro non va inteso nel senso che non spendono. Nessuno butta via i soldi, ma avaro va inteso nel senso degli affetti, delle sensazioni, delle propensioni, degli interessi. Se la proprietà avesse interesse ad un risultato sportivo, si circonderebbe almeno di persone che intendono vincere e non gozzovigliare e lucrare su ogni piatto di minestra, magari non mettendoci neanche il formaggio. La mia speranza è che con Montella si sia cambiato registro o si stia per cambiare, spero che sia un segnale, ma non basta. Bisogna riformare dall’interno tutto il comparto tecnico con nuovi dirigenti e tecnici di calcio. Abbiamo Antognoni, abbiamo Montella, potrebbe bastare poco. Il DS che abbiamo non è solo impresentabile ed inadeguato per una piazza come Firenze, ma è anche anacronistico. Sono quasi vent’anni, a vario titolo, che è qua. BASTA. ARIA FRESCA. Nuovi contatti, nuove prospettive. Questo deve accadere, non è una questione personale verso Corvino, ma la misericordia deve finire. Io continuo a sperare che vadano via, se invece volessero rimanere sanno benissimo come fare. Ma è impossibile. Non si arriva a questo punto con il totale disinteresse che hanno mostrato. Mi aspetto, da questa estate, interessanti novità.