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La cura della rete che guarisce i dubbi

Tre gol in Europa: ecco la medicina migliore per la Fiorentina. L’incipit dell’articolo di Benedetto Ferrara

Redazione VN

Il primo gol della Fiorentina ultima versione arriva al 34’ minuto del primo tempo della terza partita. E non conta se questa era la sfida sulla carta più semplice da affrontare. Intanto sono arrivati tre gol, e anche la prima vittoria. Sono medicine sintomatiche: ti aiutano a guarire da strani pensieri e a rigenerarti lo spirito. Poi però la cura non va mollata: i gol sono il carburante. Due partite senza non potevano rappresentare un dramma, ma erano un piccolo segnale. Non sempre le stagioni partono nel modo migliore. Ci sono meccanismi da ridefinire, come il gioco utile a far funzionare Mario Gomez. Il tedesco sta ancora cercando il lampo giusto. Lotta, si sbatte, vede pochi palloni e quando gli arrivano capita che ci si metta a litigare. Si vede che sente la tensione. Che non vede l’ora di tornare quello che era e dovrà essere. Te ne accorgi quando sbaglia passaggi di tre metri, quando perde i palloni e maledice la sfortuna e forse se stesso. Ma è giusto avere fiducia in lui. E in una squadra che sta cercando testardamente di riconquistare le proprie sicurezze. Perché poi pensare che l’assenza di Pepito Rossi fosse acqua fresca forse era anche un po’ ingenua.

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L'articolo completo di Benedetto Ferrara nell'edizione odierna de' La Repubblica!