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La baby Fiorentina a caccia dello scudetto

Oggi al via le finali nazionali del campionato Primavera

Redazione VN

Al via le finali nazionali del campionato Primavera, con lo scudetto nel mirino. Il primo ostacolo sulla strada della Fiorentina verso il tricolore è l'Atalanta, nei quarti di finale in programma oggi alle 17.00 a Città di Castello. La formazione nerazzurra, vincitrice del girone B, è una squadra insidiosa, qualificata dopo aver peso solo tre partite in campionato «siamo consapevoli delle loro qualità — commenta l'allenatore della Fiorentina Semplici ai microfoni di Radio Blu— hanno qualcosa in più di noi, soprattutto esperienza e abitudine a giocare gare così importanti. Io comunque so di avere un grande gruppo, oggi vorrei vedere una squadra spensierata e sempre alla ricerca del gioco. Se riusciamo a giocare come abbiamo fatto più volte in stagione possiamo superare il turno». (...)

Il sorteggio però non è stato dei più fortunati per i viola, l'Atalanta allenata dall'ex calciatore nerazzurro Walter Bonacina era, infatti, tra le teste di serie la squadra più temuta. ll girone di ritorno con 28 punti conquistati sui 36 disponibili ha dato molta fiducia ai ragazzi di Semplici che dopo l'eliminazione dal Torneo di Viareggio hanno cambiato decisamente marcia. Le speranze quindi ci sono, così come i problemi di formazione. 

Purtroppo la Fiorentina arriva a questo appuntamento senza due terzi del tridente offensivo titolare, il centravanti Zohore è infatti con la Danimarca under 19 («bisognerebbe rivedere i calendari europei» commenta un po' irritato Semplici ) mentre Cedric Gondo (13 gol stagionali) ha fatto tutto da solo, rimediando due giornate di squalifica nell'ultima gara di campionato. L'allenatore quindi è costretto ad inventarsi qualcosa. Una certezza però c'è, Federico Bernardeschi, numero 10 sulle spalle e capocannoniere della squadra con 21 reti. Dal suo piede sinistro passano le fortune della squadra, «ha avuto un infortunio alla fine del campionato — continua Semplici — ma ha recuperato e si è allenato anche con la prima squadra, il suo talento ci serve per tenere vivo il sogno scudetto». (...)

Corriere Fiorentino