Ha vissuto il suo ritorno in campo dopo lo stop di oltre un anno per l’infortunio al tendine d’Achille con maggiore entusiasmo del suo debutto nel calcio italiano. «Se fosse dovuto scendere in campo contro la ‘sua Fiorentina’ Per Kroldrup avrebbe avuto il magone allo stomaco. Non ci sarà all’Adriatico, ma ai viola ha sempre guardato con entusiasmo e partecipazione».
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Kroldrup, come si ferma il Diavolo?
La sua Fiorentina (con Prandelli in panchina) sorpassò i rossoneri
A parlare è il suo agente, Ippolito Gallovich. «Ha sofferto tantissimo l’essere dovuto stare fuori dai campi da gioco così a lungo. Gli era capitato ad Udine, all’inizio della carriera di stare fuori per un massimo di due settimane, durante le quali lesse ‘I promessi sposi’ per imparare meglio l’italiano.
L’infortunio patito a Firenze è stato pazzesco, anche se ha trovato nella società dei fratelli Della Valle una realtà straordinaria. I viola avrebbero potuto anche avvalersi della clausola posta su ogni contratto che dopo sei mesi di inattività porta alla risoluzione dell’accordo, ma non l’hanno mai fatto. Firenze per il mio assistito è stata un’esperienza indimenticabile, come quel gol in Champions contro il Bayern. Le emozioni di quella notte, con la rabbia successiva per quello che accadde, gli resteranno sempre dentro».
Avrebbe voluto dare un contributo maggiore alla salvezza del Pescara, anche perché «lui ha fatto di tutto per restare nel calcio italiano», ma non ci è riuscito.
A volte quel suo carattere riservato è stato anche percepito come altezzoso. Ma chi lo conosce bene sa perfettamente che Kroldrup non è così. Adesso il suo futuro si deciderà entro la fine del mese. «Il club abruzzese potrà esercitare un’opzione di rinnovo del contratto per un’altra stagione. Valuteremo quello che sarà meglio per il giocatore, anche perché potremo sfruttare anche il valore della clausola rescissoria inserita in sede di accordo». Di certo, lui che al Milan il posto in Champions una volta l’ha...sfilato, l’anno della rovesciata di Osvaldo a Torino, spera in un bis (...).
La Nazione
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