Kalinic come Bati, Toni e Gila: in campo sempre

Sulle colonne de Il Corriere dello Sport, Alessandro Rialti sottolinea l'importanza di Kalinic nella Fiorentina:

Nella storia della Fiorentina sono stati tanti gli attaccanti...intoccabili nei rispettivi anni viola. Il più intoccabile degli intoccabili era Gabriel Omar Batistuta; Ranieri, Malesani, Trapattoni, lo facevano giocare anche se era mezzo zoppo per le infiltrazioni alla caviglia dei medici della sua Nazionale, anche se moriva dal sonno per le ore di viaggio. Idem Luca Toni che Diego Della Valle «surgelò» anche sul mercato, riprendendoselo dall’Inter dove doveva andare. Pure Gilardino era un indispendsabile, per non dire di Mutu. A ognuno di loro il turnover era pressochè vietato. Oggi la stessa cosa riguarda proprio Kalinic. Pure lui è arrivato a Firenze in mezzo allo scetticismo. Ma quali festeggiamenti. Niente in confronto del Franchi pieno per Mario Gomez. Il croato si è presentato come fosse un...migrante (...)