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La “pazza gioia” di Firenze vista dalla Germania

L’arrivo di Gomez a Firenze apre tutte le edizioni online di quotidiani e settimanali tedeschi, che aggiungono un paio di video con il giocatore in maglia viola applaudito da venticinquemila …

Redazione VN

L’arrivo di Gomez a Firenze apre tutte le edizioni online di quotidiani e settimanali tedeschi, che aggiungono un paio di video con il giocatore in maglia viola applaudito da venticinquemila tifosi in uno stadio impazzito. “Gomez erobert Florenz”, intitola “Kicker”, l’unica pubblicazione sportiva tedesca, Mario conquista Firenze. Ma l’accoglienza dei tifosi italiani conquista i tedeschi.

Non è che di questi tempi il paese di Frau Angela goda di molte simpatie all’estero, accusato di tutti i nostri guai. Sarebbe bello se fosse vero, via la signora che invece conquisterà al 99 per cento il suo terzo titolo alle elezioni di settembre, saremmo fuori dalla crisi. Così la festa per Gomez attira l’attenzione persino di un giornale serissimo come la “Frankfurter Allgemeine”, forse il più autorevole d’Europa. “Was für ein wunderbarer Tag”, intitola il quotidiano della capitale finanziaria d’Europa, che giorno meraviglioso.

“Gomez è stato accolto a braccia aperte, scrive il giornale, l’accoglienza allo stadio si è trasformata in una festa di popolo…e Mario è riuscito persino a pronunciare un paio di frasi in italiano. “Guardiola ha imparato il tedesco, ma sapeva da tempo che sarebbe venuto a Monaco, io ho avuto pochi giorni per stuiare, tra sei mesi parlerò molto meglio, lo prometto. Firenze è stata la migliore scelta per me e per la mia famiglia”, conferma il giocatore. E i quotidiani mettono online anche la sua compagna Carina che mostra la maglia viola con il numero 33. “I fiorentini si sono impegnati per avermi a tutti i costi, aggiunge, e non li deluderò”.

Il club viola punta allo scudetto, dicono i tedeschi, e con Gomez ce la potrebbe fare. “La Fiorentina è una squadra adatta agli attaccanti”, commenta la popolare “Bild Zeitung”, “all’arrivo di Mario c’è stata un’autentica isteria collettiva.” Ha il dna del Bayern, una squadra che quest’anno ha vinto tutto, continua la “Bild”, e saprà come guidare i fiorentini alla riconquista del titolo, dopo tanti anni”.

Naturalmente, il quotidiano non si poteva risparmiare una stoccata cattiva: “La Fiorentina è per me un passo indietro”, fa dire al giocatore, ma a leggere il testo si capisce che il senso del commento era diverso: “Il Bayern è la migliore squadra d’Europa, forse del mondo, ammette, e la Fiorentina obiettivamente non può stare alla pari. Ma a me piace giocare, e segnare, e con la maglia viola mi esprimerò meglio. Il mio futuro è in Toscana”. E i commenti dei tifosi riportati in coda all’articolo sono tutti positivi: Mario ha fatto bene ad andarsene, in Italia dimostrerà come Klose quel che vale, e la cura in viola sarà positiva per la nazionale in vista dei mondiali in Brasile. I pregiudizi sono duri a sparire, e in Germania, ci ritengono sempre i maestri del catenaccio, anche se la nostra nazionale a ogni partita dimostra il contrario, dunque i nostri difensori renderanno Mario ancora più spietato in aria di rigore. E c’è qualcuno che ricorda l’incontro della Fiorentina contro il Bayern, perduto solo grazie a un madornale errore dell’arbitro. La prossima stagione, dalla Baviera al Baltico, il cuore teutonico batterà per “Florenz”.

Roberto Giardina - La Nazione