Ha il gusto del divertimento, è un freddo solo all’apparenza. Andate a veder su Youtube lo spot natalizio del Villarreal del 2010: Pepito Rossi si diverte a fare il pizzaiolo nella cucina di casa sua, sulle note di «O’ sole mio», poi bussano alla porta Gonzalo Rodriguez e Santi Cazorla. Finisce con una partita di pallone in salotto, con gli ealberi di Natale al posto dei pali. Niente male.
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Il Rossi segreto
Dal lavoro di pizzaiolo per i compagni ai social network
Su Rossi i retroscena si sprecano, e non è un modo di dire. La sua vita negli ultimi anni è passata tra il New Jersey e la Spagna, con tanti dolori (la morte del padre e i ripetuti, gravissimi infortuni) e qualche gioia, come l’essere considerato un obbiettivo sensibile per i maestri del calcio del Barcellona. Guardiola lo voleva con sè. La Fiorentina ha tessuto la sua tela con grande pazienza, i primi contatti risalgono ad un anno fa. L’affare di Borja Valero e Gonzalo ha fatto il resto: la dimostrazione che la società viola ha sempre creduto in Pepito è dimostrata dalla foto qui sotto, quella che ritra0e il manager Federico Pasrtorllo, il ds viola Pradè e Rossi al ristorante «I Fiori» sulla Fifth Avenue, a New York. E’ stato proprio il procuratore di Pepito che, mentre stava rientrando dalle vacanze in Kenya, ha postato su twitter la foto dell’incontro.
Pepito è destinato ad infiammare la fantasia di Firenze anche dal punto di vista del marketing perchè è giovane ed emergente, ma ha già una vasta esperienza internazionale. Maniaco dei social network, ama twittare ogni giorni ed è proprio con un cinguettio che ha salutato i compagni del Villarreal. Non solo: a Firenze dovrebbe arrivare in compagnia della fidanzata Jenna, una splendida mora che lo aiuterà ad ambientarsi nuovamente in Italia, un Paese che lo ama e dal quale è stato lontano per tanto, troppo tempo.
La Nazione
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