stampa

Il ritorno di Toni voluto da Adv

Per il presidente il figliol prodigo può dare ancora molto

Redazione VN

L’ultima operazione di mercato della Fiorentina la conclude di fatto personalmente Andrea Della Valle riportando Luca Toni in maglia viola. Lo spiega nei particolari, facendo sapere di averla messa in ponte da oltre un mese, per un fatto di cuore, di rispetto nei confronti di un ragazzo che ha dato sempre tutto e che seppe restare un anno in viola per aiutare la squadra pesantemente penalizzata dagli effetti di Calciopoli. Luca, ha spiegato il presidente viola, può dare ancora molto. E poi, ha concluso Andrea Della Valle, è un mio amico. Così ieri Toni ha aspettato all’hotel Una Toquille, alle spalle dell’Executive, che arrivasse Daniele Pradè. E alle 18.05 ha firmato il suo nuovo contratto tutto viola, un anno, a quattrocentomila euro, con un bonus di altri cento, duecentomila euro, per eventuali presenze e gol. E’ lui, il vecchio bomber, ha detto di sì. « Se sono felice - ha risposto a chi lo ha bloccato sulla porta - secondo voi sono felice di tornare a Firenze...E’ una questione di cuore. E torno a casa ». La risposta con gli occhi che si accendevano: « Parlo solo dopo aver visto Andrea Della Valle ». Il presidente amico. Che numero sulle spalle? « Se c’è ancora il vecchio numero 30 ». Quello di due stagioni straordinarie vissute con la maglia viola. Quarantanove i gol realizzati (2 in Coppa Italia), di cui i 31 il primo campionato che gli sono valsi il titolo di capocannoniere e la Scarpa d’Oro 2006.

Corriere dello Sport-Stadio