Il Mondiale fa sprofondare il ranking dell’Italia

Anche questo Mondiale, dopo le ultime coppe europee dominate dalle spagnole, ci fa piombare giù in una classifica. Alla fine di Brasile 2014 la Fifa comunicherà il nuovo ranking per nazionali: l’Italia precipita al 14° posto (prima del calcio d’inizio era 9°). Se aggiungiamo il recente sorpasso del Portogallo nel ranking Uefa per club – cominciamo le coppe al 5° posto – si capisce che le cose non girano.

Fifa

Il problema è che il ranking, oltre a essere da tempo molto affidabile, non è più qualcosa di formale. Quello Fifa, per esempio, serve per decidere le teste di serie nelle qualificazioni e nelle fasi finali dei Mondiali (sperando non si ripeta l’«equivoco» Francia-Italia del sorteggio di Sauipe…): può garantire quindi gruppi più o meno facili. C’è tempo per recuperare, ma anche per peggiorare, aspettando un c.t. che doveva essere stato nominato da un pezzo. Il 14° posto – non succedeva da gennaio 2011 – è uno dei peggiori della nostra storia, preceduto soltanto dal 16° (ottobre 2010). In testa andrà una tra Germania e Argentina: decide la finale. La Costa Rica dovrebbe avvicinarsi (tra 15° e 16° posto). La Colombia vola al 3°.

La Gazzetta dello Sport