stampa

Il “miracolo” di Astori si vede eccome: l’editoriale sul Corriere della Sera

Paolo Ermini, Direttore del Corriere Fiorentina, scrive un editoriale sul "miracolo" di Astori sul Corriere della Sera

Redazione VN

Di Paolo Ermini

Daniele Popolizio, psicologo, psicoterapeuta e mental coach, intervistato ieri dal Corriere sugli exploit della Fiorentina dopo la morte di Capitan Astori, è forse un tifoso del Milan? La domanda è volutamente scherzosa per non dare all’obiezione un tono drammatico, ma davvero c’è da eccepire sul ragionamento dell’esperto di psiche. Dice Popolizio: la catena di vittorie viola nasce dalla voglia del gruppo di onorare a tutti i costi chi è venuto a mancare, «ma l’effetto non può durare in eterno e quando la squadra avrà elaborato il lutto tutto tornerà come prima». Che i giocatori e mister Pioli abbiano trovato nel dolore per la fine del compagno la spinta per mettere le ali e riportare in alto la Fiorentina non c’è dubbio. È successo semplicemente quello che avviene in tante famiglie quando ne viene a mancare un pilastro: ci si adopera per riempire meglio possibile il vuoto che si è aperto. Ma Popolizio vorrà convenire che, escludendo l’ipotesi di un intervento dall’alto sull’esito di cinque partite di calcio, la scossa psicologica è servita per fare emergere valori tecnici e umani che erano rimasti sotto traccia in una squadra del tutto rinnovata e ancora bisognosa di rodaggio. Sotto ogni punto di vista. Il miracolo di Astori c’è e si è visto benissimo: da Sportiello a Saponara, in campo ora scende un gruppo determinato che sa portare a casa i tre punti. Due motivi sufficienti per essere certi che niente «tornerà come prima». Con buona pace dell’amico Diavolo che nella corsa per l’europa sente sul collo il soffio viola...

http://www.violanews.com/calciomercato/stadio-simeone-vale-gia-30-milioni-e-le-critiche-sono-solo-un-ricordo/

http://www.violanews.com/social/roma-i-complimenti-della-fiorentina-emozioni-che-ci-rendono-fieri-di-essere-italiani/