La squadra era sul Frecciarossa partito alle 17.14 da Santa Maria Novella, la notizia della morte di Morosini è arrivata meno di dieci minuti dopo sui cellulari e i tablet dei giocatori viola. Nell’era dell’informazione istantanea i brividi sono entrati nello scompartimento a bordo dei click. Rossi, Montolivo e Lazzari sono stati fra i più colpiti, perché erano stati rispettivamente allenatore e compagni di Morosini ai tempi dell’Atalanta: e il legame era rimasto vivo, nonostante la lontananza, perché era evidentemente impossibile non avere buoni rapporti con quel ragazzo già segnato da tristissime vicende familiari, eppure sempre disponibile e sorridente. Delio Rossi ha voluto ricordare così il suo ex giocatore: «La morte di Piermario mi ha sconvolto. Lo avevo avuto a Bergamo, fui io a portarlo dalla Primavera alla prima squadra. Era un bravissimo ragazzo, una persona di grande sensibilità. La sua non era stata una vita facile, sono vicino alla sua famiglia». Altre voci viola raccolte dai social network: «Sono scioccato, senza parole, riposa in pace Moro»: così De Silvestri su Twitter in memoria di Piermario Morosini, suo compagno di squadra ai tempi dell’Under 21. E sempre De Silvestri ha poi postato una fotografia dell’amico con la fidanzata Anna scattata pochi giorni fa all’Isola d’Elba. Questa era la scritta postata dallo stesso Morosini: «Con la mia Annina sotto questo cielo toscano».
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Il lungo pomeriggio dei viola
Il retroscena sulla formazione: sarebbe stato fuori Gamberini
Commosso Alessio Cerci, anche lui con Morosini nell’Under 21: «Nessuna parola può descrivere il dolore di questo momento. Addio Moro», il messaggio su Twitter del giocatore viola.
La squadra viola ha fatto il viaggio d’andata all’interno di un vagone interamente prenotato e, una volta arrivata a Roma, ha deciso di fare immediatamente ritorno a Firenze: dopo venticinque minuti d’attesa la Fiorentina è ripartita con il Frecciarossa delle 19.15 e questa volta i giocatori sono stati sistemati in ordine sparso, insieme agli altri viaggiatori, per fare rientro a Firenze alle 20.46. Comitiva al completo, o quasi: Rossi, De Silvestri e Cerci sono rimasti a Roma, insieme ad alcuni membri dello staff tecnico viola, perché la squadra oggi e domani non si allenerà. Ripresa prevista martedì pomeriggio in vista della partita di domenica 22 aprile contro l’Inter, gara in programma alle 12.30. Ma anche su questo arriveranno comunicazioni ufficiali nelle prossime ore, una volta stabilità la data ufficiale del recupero.
In tarda mattinata Rossi aveva presentato la sfida con la Roma con la consapevolezza che sarebbe servita «una partita perfetta per far bene all’Olimpico». Le assenza di Amauri per squalifica e Nastasic per infortunio avrebbero rilanciato in attacco Ljajic, mentre in difesa il tecnico aveva previsto uno schieramento a sorpresa: fuori il capitano Gamberini e dentro Felipe dal primo minuto in una linea a tre formata da anche da Camporese e Natali. A centrocampo avrebbero giocato Cassani, Behrami, Montolivo, Lazzari e Pasqual, con Ljajic e Jovetic (promosso capitano per l’assenza di Gamberini) in attacco.
Angelo Giorgetti - la Nazione
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