Sul Corriere Fiorentino troviamo un servizio in cui si fa un confronto tra Fiorentina e Roma. La Fiorentina ha un'ottima difesa (voto 7,5), in casa (se parliamo del campionato) la porta di Tatarusanu è ancora inviolata. Non è poco. Gonzalo è il solito leader, Astori sta crescendo, Roncaglia è la scommessa di Sousa. La rivelazione è Alonso: esplosivo quando spinge, ma all'occorrenza servono rinforzi. La difesa è l'anello debole della Roma (voto 5,5): Castan non è più quello di prima, i panchinari non sono all'altezza di chi vuol vincere lo scudetto. Il centrocampo viola è da 7: Vecino è una scoperta, ma solo per chi non lo aveva visto giocare a Empoli. Badelj una piacevole conferma. La linea mediana è tosta. Kuba non salta l'uomo come Joaquin, ma sa sempre cosa fare. Borja è tornato quello del primo. All'appello manca solo Suarez: spento, molle, piatto. Il centrocampo della Roma è da 7,5: Pjanic è il più forte del campionato, occhio poi a De Rossi. L'attacco della Fiorentina vale il 7 in pagella grazie alla scoperta Kalinic. Devono fare di più gli incursori: Bernardeschi fa intuire un grande futuro, Ilicic deve migliorare sul piano della determinazione e della continuità. Baba segna ma non cresce insieme alla squadra. Per il salto di qualità serve Pepito. L'attacco della Roma è superiore è vale un 8,5: nessuno ha segnato quanto i giallorossi. Dzeko, complice un infortunio è in ritardo, ma gli altri – da Salah a Gervinho, passando per Iago Falque – sono molto pericolosi. Soffre solo Iturbe.
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Il bunker della Fiorentina contro il super attacco della Roma
I voti ai reparti del Corriere Fiorentino: Gonzalo & C. sono una certezza
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