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I primi frutti del mercato. Ma la Fiorentina ha poche gambe e poche idee

L'incipit dell'articolo della Gazzetta dello Sport

Redazione VN

Lasagna ci ha provato. Come a San Siro contro l’Inter. Il gol dell’attaccante del Carpi regala al 28’ del secondo tempo il pareggio alla squadra di Castori. Ma, stavolta, il finale della storia è diverso. In pieno recupero Zarate, lanciato nella mischia da Paulo Sousa, inventa un destro a girare. Un colpo da fuoriclasse. E’ il 2 a 1 che consente alla Fiorentina di difendere il terzo posto in classifica. La campagna acquisti invernale non ha regalato a Sousa il difensore di qualità promesso da mesi, ma ha dato comunque frutti importanti. Oltre al gol decisivo di Zarate c’è da segnalare il positivo debutto di Tello. L’addio di Pepito Rossi ora fa meno male. La squadra viola vince ma ancora una volta dimostra di attraversare un momento delicato: poche gambe e poche idee. Ed è più di un mese che i ragazzi di Sousa hanno perso brillantezza. Per difendere la zona Champions servirà un cambio di passo. E in tempi rapidi. (...)

Luca Calamai - Gazzetta dello Sport