Guanti che pesano: Fiorentina-Udinese è anche Lafont contro Scuffet

"Guanti che pesano". Titola così il Corriere Fiorentino in riferimento al duello tra Alban Lafont - convocato in Under 20 - e Simone Scuffet.

Nel febbraio 2014 il portiere dell'Udinese era titolare in Serie A. Fu l'infortunio di Brkic a consegnarli la maglia numero della uno della squadra bianconera. Una serie di prestazioni abbaglianti lo scaraventarono in prima pagina. Da quando, però, ha rifiutato l'Atletico Madrid (si narra per volontà della famiglia), è iniziata la picchiata. Rimesso in panchina da Stramaccioni, Scuffet è sparito con la stessa velocità con la quale era apparso. Va in prestito al Como in Serie B con il quale retrocede in Lega Pro, torna in bianconero ma sempre da "12". Oggi è titolare, ma precario. Alle sue spalle spinge forte il neo arrivato Juan Musso. Un infortunio lo ha messo ko, ma ora ha recuperato. Per questo, in vista della partita di domani, Scuffet vive bel dubbio, anche se probabilmente sarà confermato da Velazquez.

Dall'altra c'è Lafont. Finito in porta per caso, ci ha messo poco ad imporsi. A 19 anni sulle spalle ha già tre campionati (con oltre cento presenze) da titolare in Ligue 1. La Fiorentina ha scommesso su di lui perché Meret costava troppo e perché, davanti a una scelta, Corvino e Freitas lo hanno preferito a Lunin, ucraino poi finito al Real Madrid. Un investimento da 7 milioni più bonus (in caso di qualificazione all'Europa League) con la convinzione di essersi messi in casa un tesoro.

http://www.violanews.com/stampa/il-muro-viola-davanti-a-lafont-difesa-unico-reparto-non-stravolto-dal-mercato/