Grinta Cerci, Jo Jo è triste

L’orario è lo stesso, poco prima delle 9, così come le presenze al centro sportivo: praticamente nessuna, giornalisti esclusi. E così anche il secondo giorno di test e visite mediche per i giocatori della Fiorentina passa quasi sotto silenzio, senza che qualche tifoso si faccia vedere tra i Campini e Careggi dove una comitiva di viola si dirige di prima mattina.

Jovetic e Behrami, salgono sul pulmino insieme, con loro anche Nastasic, Cerci e Olivera, mentre Pasqual si presenta direttamente a Careggi. Le bocche sono cucite, e per carpire stati d’animo o pensieri restano solo le sensazioni. Valon affida i suoi pensieri a Twitter dove cinguetta «di cosa stiamo parlando», mentre Jo Jo sorride di fronte alle pagine dei quotidiani che raccontano dell’eventuale offerta della Juventus. Poco prima delle 9,30, però, l’umore del montenegrino è meno allegro, e quando si presenta all’ingresso dei corridoi di Careggi appare scuro in volto. Diverso l’atteggiamento di Behrami, che come Cerci, si appresta alle visite del professor Galanti sfoggiando l’ennesimo sorriso.

Montella e il suo staff restano invece in palestra, al centro sportivo, per visionare da vicino i test e le risposte dei singoli che hanno già sostenuto le visite mediche. Con l’ausilio di specifiche attrezzature e del computer, i vari giocatori si alternano nei test atletici, e almeno a giudicare dal video che apparirà di lì a poco sul sito ufficiale viola, alcuni di loro sfoggiano già una forma fisica adeguata. Vargas, ad esempio, sembra essersi ripresentato in buone condizioni, stesso dicasi per Felipe nonostante la sua avventura in viola sembri al capolinea. A seguire, poi, tutti sul terreno di gioco, per la conclusione della mattinata con giri di corsa e lavoro di scarico direttamente sul campo.

Gli ultimi ad arrivare a Careggi sono Ljajic, Di Tacchio, Cassani, Romulo e De Silvestri. Nel giro di qualche ora anche loro terminano le visite di rito e il secondo giorno di lavoro in casa Fiorentina si chiude poco dopo l’ora di pranzo. Per oggi il gruppo gigliato potrà usufruire di 24 ore di riposo, prima di cominciare a lavorare sul serio da domani. Nel corso di tutta la prossima settimana infatti, Montella e il suo staff continueranno a valutare la rosa a disposizione con doppie sedute, tutte al centro sportivo. Da lunedì 16, poi, partenza per il ritiro.

Tommaso Loreto - La Nazione