Una vera e propria tegola quella caduta sulla testa della Fiorentina e dei suoi tifosi dopo l'infortunio di Mario Gomez. Come ricorda il Corriere dello Sport-Stadio, però, precedenti del tedesco lasciano ben sperare. Gomez farà di tutto per rosicchiare giorni e tornare in gruppo il prima possibile. E’ accaduto nel marzo del 2007, quando si è rotto una mano e ha avuto a che fare con la lacerazione del legamento del ginocchio: rimasto fermo fino a maggio, più o meno un mese e mezzo, al suo rientro trovò subito il gol che permise allo Stoccarda di staccarsi in classifica al primo posto. Nel 2012, quando ebbe a che fare con un intervento alla caviglia, riuscì a rientrare comunque da protagonista, facendosi largo nella lunga lista di centravanti acquistati dal Bayern e mettendo insieme alla fine del campionato diciannove reti in 32 gare giocate. In ogni caso Gomez sarà costretto a saltare gran parte delle gare di Europa League oltre al derby tedesco contro la Lazio di Klose e la partitissima contro la Juventus. Firenze, gli si è subito stretta attorno. Hanno visto il gesto di stizza del giocatore che appena fuori dal campo si è tolto la borsa del ghiaccio applicata subito e pure il tentativo di evitare la barella. Quando, vinto dal dolore, è stato costretto ad adagiarcisi, lo hanno ricoperto d’applausi: in questa sua sfida contro il destino di certo non sarà solo.
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Gomez, i precedenti sono incoraggianti
Il bomber in passato ha dimostrato di saper stringere i denti (COMMENTA)
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