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Gnocchi: “Che lotta con la Juve”

Il comico punta sullo scudetto dei viola

Redazione VN

Un caffè per parlare di calcio e sport. Mercoledì alle 18.30 Gene Gnocchi sarà al Caffè della Versiliana per presentare il suo libro “Il Gene dello sport” (Bompiani editore, 15 euro). Quasi duecento pagine di domande e risposte intorno al pianeta pallone. E non solo. Iniziamo dal calcio? «Va bene. Vince la Juventus. So che voleva chiedermi chi avrebbe vinto il campionato».

Già deciso?

«No, ma la Juve è la squadra più forte. E poi ci sono Fiorentina, Milan e Napoli. Tutte in lotta».

Fiorentina da scudetto?

«Secondo me sì. L’anno scorso ha dimostrato che la Juve si può battere. La squadra di Montella ha velocità da centrocampo in su. Con Rossi, Cuadrado, Ilicic e Ljajic può fare malissimo».

Certo il Milan ha fatto un bello scherzetto alla Fiorentina...

«E’ vero, meritava di più la Fiorentina. Non mi sono perso una partita dei viola, quella che mi è rimasta più impressa è quella in casa con il Pescara».

Quest’anno la squadra è migliorata

«Mario Gomez e Giuseppe Rossi si integrano benissimo. Rossi lo conosco bene, è stato mio compagno nel Parma, quando c’era Ranieri. Contribuì alla salvezza e ammise che giocare con un trequartista come me era tutta un’altra cosa. Gomez lo conosce

bene. Ci sarà da divertirsi».

Ho letto nel suo libro che ha pianto quando ha saputo che la Cittadella viola non si faceva più.

«Mi accingevo a mangiare il semolino che mia moglie prepara verso le 11 e sono scoppiato in un pianto dirotto chinando la testa sul tavolo e rifiutandomi di mangiare. Mio figlio è corso in cucina: “Cos’hai papà?” Ho alzato gli occhi pieni di lacrime e ho risposto: “La Cittadella viola non si fa più.” Al che anche lui ha cominciato a disperarsi e ci siamo abbracciati ». (...)

la Repubblica