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Gli occhi dell’Italia su Firenze: “Ma noi vogliamo l’Europa”

Un estratto dell'articolo de La Repubblica in vista di Fiorentina-Napoli

Redazione VN

È giorno di Fiorentina-Napoli, gara che potrebbe essere decisiva per la stagione. Come scrive La Repubblica, da Insigne e compagni, fiori sotto la curva per Astori. La visita di Diego Della Valle. E Pioli allontana i sospetti: “Scansarci? Non sta né in cielo, né in terra. Vogliamo vincere”. I napoletani frenati dalle limitazioni per l’acquisto dei biglietti, i fiorentini frenati dal ponte e quindi al mare o in campagna. Fatti due conti, al Franchi (ore 18) oggi non dovrebbero esserci più di 25/ 26 mila spettatori. D’altra parte lo scudetto se lo giocano loro, questo è vero, però forse la Fiorentina immaginava di riempire lo stadio coi propri tifosi. Invece no, così almeno fanno sapere dopo aver fatto due calcoli tra biglietti venduti e quelli ancora in circolo. Comunque, anche senza il pienone, sarà una domenica adrenalinica per Firenze, che si troverà al centro delle attenzioni di tutti. Il livello tecnico del campionato italiano si è impoverito, ma in compenso, quasi come per bilanciare le cose, a quattro giornate dalla fine c’è ancora tutto in gioco: scudetto, Champions, Europa League e salvezza. E lo scudetto passa da qui, col Napoli condannato a vincere al Franchi e Pioli che alza la testa in nome dell’orgoglio: «Noi vogliamo l’Europa, quindi faremo di tutto per prenderla, e per vincere questa partita». La buona notizia era già nell’aria: « Badelj sta bene e giocherà », dice l’allenatore della Fiorentina, che ha parlato a lungo con Diego Della Valle, arrivato al centro sportivo per pranzare con la squadra e scambiare due idee su questa sfida e sul futuro col suo tecnico più amato di sempre, uno che i problemi se li risolve dialogando direttamente col padrone. « Quando vengono i Della Valle, lo spogliatoio lo sente e gli fa bene». E così Diego passa il sabato, perché questa volta per Andrea non era possibile. Arriverà oggi, e sarà allo stadio, così come lo era a Sassuolo, dove ha visto la partita in tribuna accanto a Gino Salica e Antognoni. Poi c’è la partita, che non è così scontata.

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