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Gazzetta: Le tre facce di un derby senza storia

Tre storie per un derby che la Fiorentina stravince per 4-1 risalendo ai margini della zona Champions. Un territorio di caccia che ormai le è abituale. La prima faccia è …

Redazione VN

Tre storie per un derby che la Fiorentina stravince per 4-1 risalendo ai margini della zona Champions. Un territorio di caccia che ormai le è abituale. La prima faccia è quella di Luca Toni. L'uomo partita. Il suo ritorno in viola è stata una scommessa di Andrea Della Valle che voleva dentro lo spogliatoio un amico, un leader, un futuro dirigente e magari anche un bomber di riserva. Si poteva chiedere di più a un ex Scarpa d'Oro, ormai 35enne e da un paio di stagioni scivolato nell'anonimato? Errore. Toni è ancora un centravanti vero.(...) Lucagol sale a quota sei nella classifica dei cannonieri permettendo a Pradè e Macia di avvicinarsi con meno ansia al mercato invernale. Certo, un attaccante in più serve ma con questo Toni gli uomini di Della Valle potranno cercare con calma l'occasione giusta.

Lo striscione per David

La seconda faccia è quella di David Pizarro, uno dei lati del triangolo delle meraviglie (gli altri sono Aquilani-Borja Valero). Il cileno è appena uscito da una storia drammatica, la perdita della sorella Claudia. I tifosi lo accolgono con uno striscione affettuoso e con un applauso interminabile. E quando l'arbitro Tagliavento assegna il rigore per una trattenuta dell'ex Felipe a Toni tutti i giocatori viola consegnano il pallone al campione cileno. Il rigore tocca a lui. La conclusione di Pizarro non è da manuale ma il pallone va dentro e David, in lacrime, va a festeggiare in ginocchio vicino alla bandierina. La rete è per Claudia. (...)

Serse al capolinea

La terza faccia, stavolta triste, è quella di Cosmi. Il buon Serse è arrivato al capolinea e il suo esonero comunicato a mezzanotte è il sesto in A. Il presidente Mezzaroma in giornata affiderà ufficialmente questa disperata sfida-salvezza a Beppe Iachini che ieri sera ha raggiunto l'accordo con la Sampdoria per risolvere il contratto ancora in essere. E, in tutta onestà, il Siena del primo tempo è apparsa un'Armata Brancaleone con poche idee e poco cuore. (...)

Luca Calamai - La Gazzetta dello Sport