Il proiettile può sfrecciare solo sui prati italiani. Arrivando dal Porto, Cristian Tello - scrive La Gazzetta dello Sport - non poteva essere inserito nella lista Uefa. Lui, esterno di dimensione europea, per ora deve accontentarsi di conquistare la Serie A con un doppio obiettivo. Aiutare la Fiorentina a raggiungere il preliminare di Champions e convincere la società viola a sborsare gli 8 milioni pattuiti con il Barcellona per riscattarne il cartellino a fine stagione. Oggi, intanto, partirà titolare in campionato per la quarta volta consecutiva.
stampa
Gazzetta: Sousa carica la Fiorentina, Tello è il suo cavallo
A Bergamo, il portoghese scateno lo spagnolo sulla fascia
Lo spagnolo appena arrivato è andato in tribuna col Torino. Poi in panchina a Genova con il Genoa. Fino a giocare titolare con Carpi, Bologna ed Inter. Escalation perfetta per un calciatore seguito a lungo dalla società e fortemente voluto dal tecnico. Considerato che Sousa aveva la necessità di inserire in rosa un giocatore di fascia veloce ed abile nell’uno contro uno dopo l’addio tumultuoso di Joaquin. Accontentato il tecnico, felice Tello. Che al Porto aveva perso il posto da titolare. Per venire incontro alle sue caratteristiche, Sousa ha persino modificato il modulo. Contro il Carpi, infatti, non aveva convinto vederlo giocare da solo a tutta fascia. Soprattutto in fase difensiva la sofferenza era eccessiva. Meglio coprirlo con un terzino. Così è stato a Bologna, quando ha giocato a sinistra. E così è stato contro l’Inter, impiegato invece sulla destra. Tre partite, tre ruoli, un assist. Quello vincente per Bernardeschi (a Bologna). Adesso Tello cerca il primo gol in A. Per diventare il 15° marcatore diverso in campionato per i viola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA