Gazzetta: Pioli volta pagina, idea difesa a tre

È il momento di fare un passo indietro. Pioli ha capito che l’idea estiva di costruire una Fiorentina capace di proporre un calcio molto offensivo va congelata: 7 punti in 7 gare sono un bilancio che non si sposa con la volontà della società di puntare a un posto in Europa. Anzi, c’è il rischio - scrive Luca Calamai su La Gazzetta dello Sport - di scivolare in una zona di classifica pericolosa. Con i giovani ci vuole prudenza. Quindi, il 4-2-3-1 finisce in panchina per lasciare il posto a un più equilibrato 4-3-3. E il tecnico viola sta cominciando a lavorare in allenamento anche sulla difesa a 3 e a un possibile 3-5-1-1. Tre centrali del valore e dell’esperienza di Astori, Pezzella e Vitor Hugo darebbero, in questo senso, ampie garanzie. E Chiesa potrebbe far coppia con Simeone. Un tandem tutto talento, grinta e gioventù.

Ma per il momento la prima opzione è rimpolpare il centrocampo. Già alla ripresa del campionato ci sarà un complicato ballottaggio tra Benassi (uno delle acquisti che stentano a decollare) e Saponara. Due investimenti da quasi 10 milioni. Saponara sulla carta è un titolare inamovibile perché, oltre al suo valore assoluto, garantisce due opzioni tattiche: in fase di possesso si alza dietro alla prima punta e in fase di contenimento si abbassa sulla linea dei centrocampisti. Il problema è che è molto lontano dalla condizione fisica migliore. Si parla di ancora un mese di tempo prima di averlo al cento per cento. La nuova formula non sarà l’unica novità. Laurini, a esempio, è di gran lunga preferito a Bruno Gaspar come terzino destro. Da chiarire la gerarchia per il ruolo di esterno offensivo. Una fascia spetta di diritto a Chiesa. Per l’altra in ballottaggio ci sono Thereau, il portoghese Gil Dias (eventuale alternativa a Chiesa) e il francese Eysseric.