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GAZZETTA: le trattative di serie A

Domani inizia la prima settimana interamente dedicata al mercato di riparazione. Per il Napoli sarà un lunedì fondamentale. Innanzitutto per Armero perché Bigon si incontrerà di nuovo con il procuratore …

Redazione VN

Domani inizia la prima settimana interamente dedicata al mercato di riparazione. Per il Napoli sarà un lunedì fondamentale. Innanzitutto per Armero perché Bigon si incontrerà di nuovo con il procuratore del colombiano per trovare l'intesa. Quella che invece già c'è tra i due club: prestito a un milione, riscatto a 3. Una volta preso Armero, si potrà cedere Dossena al Palermo: un'operazione già definita. Sempre domani il Napoli vedrà di chiudere l'affare Calaiò. Il Siena accetterebbe di cedere l'attaccante in prestito, ma il riscatto a luglio dovrebbe poi essere una formalità e non una cosa da discutere nuovamente: sarà decisivo l'ok di De Laurentiis che rientrerà dalle ferie. Per il capitolo difensori sono giorni di attesa. I primi nomi sulla lista sono quelli di Silvestre e Astori, Cellino chiede una cifra intorno ai 15 milioni ma l'affare è in ballo; in seconda fila Neto (Siena) e Andreolli (Chievo, in scadenza).

Punto Siena I toscani devono fare i conti con due attaccanti in uscita (Calaiò e Larrondo, quest'ultimo destinato alla Fiorentina). E allora si lavora per trovare i sostituti. Uno potrebbe essere Barreto (Udinese) che piace anche al Torino. Per il modulo di Iachini andrebbe bene anche Caracciolo (Brescia), ma l'operazione è complicata. Da non escludere pure uno scambio con il Chievo: Di Michele in Toscana, Mannini in Veneto. Con la Fiorentina è in piedi un discorso per Olivera (occhio però anche al Pescara). Se Neto dovesse prendere la strada di Napoli, farebbe il percorso inverso Uvini.

Altre trattative In settimana il Parma dovrebbe chiudere con l'Auxerre per il difensore Boly, classe '91, e conta di riportare in Italia Jacopo Sala, esterno dell'Amburgo cresciuto nell'Atalanta e portato all'estero dal Chelsea. Per Livaja (Inter) è sempre favorita l'Atalanta nell'ambito dell'operazione che porterà Schelotto a Milano: ecco perché è difficile che sul croato possa inserirsi il Siena; altri affari: Manfredini può andare al Genoa solo in cambio di Canini. Il Catania ha chiuso per Norbert Gyomber (difensore centrale del Dukla Banska Bystrica, classe '92) per luglio: per lo slovacco contratto di 4 anni, operazione da circa 1 milione di euro portata a termine dall'agente Gianluca Fiorini; per l'attacco (oltre al discorso Caraglio) si aspettano sviluppi per Aristeguieta ('92, Caracas, venezuelano con passaporto spagnolo). Capitolo portiere: Hansen (Nordsjaelland) è un'opzione per Chievo o Bologna, anche se gli emiliani tengono Bizzarri, Rosati e Viviano in maggior considerazione. Il Pescara domani chiude per Budan (Palermo) e oggi capirà quanto serve per convincere i cileni del Rangers Talca a cedere Caraglio (c'è anche il Catania); ma non si fermeranno qui perché proveranno anche un assalto a Sforzini (Grosseto) e Ardemagni (Modena); poi gli abruzzesi andranno alla ricerca almeno di un centrocampista tra Olivera, Kurtic e D'Agostino. Il Palermo oltre a Dossena attende in questi giorni di avere il via libera per perfezionare due entrate: Buonanotte dal Malaga (El Kaddouri è stato bloccato da Mazzarri e rimarrà al Napoli) e Marquinho dalla Roma, entrambi in prestito con diritto di riscatto; intanto Guido Pizarro (Lanus) ha rivelato: «I rosanero hanno fatto un'offerta per me, le società stanno parlando». A giorni il Genoa conta di annunciare Ceravolo (Reggina) e di stringere per Bellomo (Bari, a metà col Chievo). La Samp pensa di far tornare Zaza (Ascoli) dal prestito; inoltre è in piedi un'idea di scambio Pozzi-Sansone con il Torino.