Neto finisce in panchina dopo aver salutato Firenze ed essersi promesso alla Juve. Il brasiliano, bocciato da Montella, si becca anche gli insulti dei duemila tifosi viola presenti a Parma. Il coro più innocente è: «Levati la maglia Neto, levati la maglia». Tra i pali ci va Ciprian Tatarusanu. Ma forse il problema di una Fiorentina che perde 1-0 a Parma e scivola al nono posto va ricercato in un altro ruolo. Supermario Gomez rovina la prima gara dell’anno alla squadra viola. Sbaglia un gol elementare solo davanti al portiere avversario, si fa neutralizzare dallo stesso Mirante un rigore concesso dall’arbitro Damato per una trattenuta di De Ceglie a Cuadrado e nella ripresa scompare senza riuscire più a sfiorare il pallone. Cos’è successo al campione che aveva fatto sognare Diego e Andrea Della Valle e un’intera città? Il «numero» più bello l’ex stella del Bayern l’ha fatto al fischio finale, quando è andato sotto la curva che ospitava i tifosi viola a chiedere scusa. «È stata colpa mia». Bello il gesto, che però non modifica la sostanza.
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Gazzetta: Gomez rovina la partita ai viola
Neto finisce in panchina dopo aver salutato Firenze ed essersi promesso alla Juve. Il brasiliano, bocciato da Montella, si becca anche gli insulti dei duemila tifosi viola presenti a Parma. …
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Luca Calamai - La Gazzetta dello Sport
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