Sulle pagine di Repubblica la nota firma Benedetto Ferrara parla della cavalcata gloriosa della nazionale italiana e di un feeling ritrovato con i tifosi, in particolare quelli fiorentini. Tra passato e presente, questo un breve estratto dell'interessante approfondimento:
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Ferrara scrive: “Firenze riabbraccia la maglia azzurra, ferita rimarginata”
Il focus sulla squadra azzurra
Trentun anni fa davanti al Centro tecnico di Coverciano c’era la polizia schierata: dentro la Nazionale con Roberto Baggio appena passato alla Juve, fuori i tifosi viola a contestare. Italia ’90 alle porte e la ferita si era fatta profonda. L’Italia era come la Juventus. Martedì notte i fiorentini sono tornati a Coverciano per aspettare il pullman degli azzurri. Cori, applausi, Raffaella Carrà cantata a squarciagola. Perché la felicità confonde miti e vissuto. In trentun anni si è ribaltato tutto. O quasi. Ma il tempo ci scivola tra le mani e le ferite si rimarginano al punto da ricomporre e far riscoprire una passione fatta a pezzi da giorni impossibili. Il fatto è che questa Italia è figlia di un lavoro duro che va avanti da anni, da quando c’era tutto da ricostruire dopo un flop di dimensioni inenarrabili. Viva l’Italia, allora, perché fin qui si è meritata tutto.
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