La Nazione questa mattina in edicola si concentra sulla situazione che sta vivendo il tifo viola. Nonostante i Della Valle abbiano trattenuto i gioielli, infatti, la città è decisamente spaccata. Un rapporto nebuloso quello con la proprietà, spesso accusata di essere distante e non partecipe, ma che ha preservato dalle insidie del mercato i vari Chiesa, Simeone, Milenkovic e Veretout, per offerte respinte che ammontano a 150 milioni. Una parte di Firenze chiede uno sforzo ulteriore, soprattutto sul web, anche se è un ambiente totalmente diverso, in cui si chiedono oltre agli acquisti già arrivati come Gerson, Ceccherini, Norgaard e Hancko anche Pjaca e un innesto di valore a centrocampo. Ce n'è un'altra, poi, che ci mette la passione e l'orgoglio sempre, una parte che ha già sottoscritto 13.000 abbonamenti, oltre mille negli ultimi due giorni, numero nettamente in controtendenza rispetto alle stagioni precedenti e la certezza che l'appoggio allo stadio ci sarà e non sarà poco. La tragedia di Astori ha lasciato dietro di sé una scia di speranza e di rasserenamento, ma forse, scrive ancora La Nazione, sarebbe opportuno provare a condividere un progetto comune per provare a intraprendere la strada giusta.
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Firenze divisa, fra cuore e litigi: in gioco c’è la passione per una strada in comune
Nonostante i Della Valle abbiano trattenuto i gioielli viola, il tifo è profondamente diviso
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