Fiorentina-Monaco: il vero duello è tra Jovic e Cabral

Il Corriere dello Sport analizza oggi sulle sue pagine il "duello" casalingo tra Jovic e Cabral per avere un posto da titolare oggi nell'amichevole contro il Monaco e per convincere mister Italiano nelle scelte gerarchiche relative al proprio reparto offensivo.  Sinora non c’è stata partita: il serbo, seppur non mettendo in campo prestazioni stratosferiche, ha prevalso abbastanza nettamente sul brasiliano, apparso in difficoltà in più occasioni. A Cabral serve un cambio di passo che, in realtà, in queste amichevoli disputate dalla Fiorentina come preparazione al nuovo inizio di campionato, non c’è mai stato: 0 gol in 211’ dall’Arezzo in avanti è un dato che somiglia molto ad un’occasione sprecata. Di contro, a Jovic è bastato un tempo a Bastia mercoledì scorso (un bel gol annullato per fuorigioco) per continuare a ribadire la propria supremazia per il ruolo al centro dell’attacco.

Contro il Monaco

Oggi il tecnico siciliano potrà contare su entrambi gli attaccanti, e vedremo chi selezionerà nel suo undici titolare. Sì, Jovic c’era anche in Corsica tre giorni fa, ma aveva un paio di allenamenti sulle spalle dopo la settimana abbondante di vacanza post-Mondiale: adesso, capire con quali motivazioni l’ex Real Madrid sia tornato dal Qatar, dopo una partecipazione semi-anonima e frutto dell’unica mezz’ora di presenza nell’ultima partita del girone prima dell’eliminazione della Serbia, sarà la prima e importante chiave di lettura per capire soprattutto quale indirizzo prenderà la sfida tra i due centravanti. Ad ora non ci sono dubbi sul fatto che Jovic ha avuto la meglio, almeno per quanto riguarda i numeri (22 presenze e 7 gol tra campionato e Conference League per 1.216 minuti giocati contro le 19 presenze e 4 gol con 898’ di Cabral: 12 da titolare per il primo e 9 per il secondo).

La ramanzina post Bastia

Jovic è in vantaggio sul brasiliano, si, ma ai più non è sfuggita neanche la catechesi di mister Italiano all'ex Real Madrid un attimo dopo la fine di Bastia-Fiorentina: l’allenatore viola al termine dell'ultima amichevole, infatti, ha subito redarguito Jovic su ciò che doveva fare e non aveva fatto. 

Di sicuro la partita di oggi, contro un avversario di maggior valore, dirà molto sullo stato di forma dei due attaccanti e sulle possibili scelte nei prossimi impegni di mister Italiano, con Jovic e Cabral che sono chiamati a tornare presto, subito, in condizione da campionato.