Undici punti e due rigori di distanza fra Roma e Fiorentina, che proprio in tema di rigori arrivano all'incrocio baciate dal dio della svista arbitrale in Coppa Italia. Ma stasera sarà campionato, cioè tutta un'altra storia: in caso di ko la Roma rischia di inquadrare con il binocolo la Juve (che oggi si avventa sul Chievo), mentre la Fiorentina tiene d'occhio il terzo posto del Napoli (in campo domani contro il Genoa) che ha tre punti di vantaggio. Non sarà una partita banale, considerata la qualità in giro: la Roma ha il migliore e maggior possesso palla del campionato, la Fiorentina è quarta in questa specialità dopo Juve e Inter, arriva da due vittorie consecutive e come spesso le è successo cerca continuità. Sembra l'occasione migliore per trovarla.
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Fiorentina, è la notte dei desideri
Montella contro Garcia. Gomez-Totti, sfida stellare. Diamanti pronto a cambiare il volto della gara
Queste sono le logiche della classifica, in più Fiorentina-Roma è un'occasione di rivincita per Montella (che da quando è a Firenze ha perso 6 volte su 6 contro i giallorossi) e un'occasione per capire se Mario Gomez è ritornato in sé dopo la doppietta segnata mercoledì in Coppa Italia contro l'Atalanta. Dall'altra parte ci sarà Totti e non sarà questo l'unico duello a distanza in una partita piena di giocatori di classe. La Roma ne ha almeno 15-16 di altissimo livello, dice Montella, un poco più sereno dopo gli arrivi di Diamanti (in panchina) e Gilardino (in tribuna). Due arrivi condivisi per dare sostanza a un attacco che poco ha inciso all'interno della cooperativa del gol: quindici giocatori hanno segnato in campionato, addirittura diciotto se consideriamo le coppe.
Gilardino ieri ha firmato il contratto con la Fiorentina e, a costi bassissimi, si è messo a disposizione della squadra senza reclamare spazio: in teoria sarà il terzo in attacco dopo Gomez e Babacar. In pratica sarà come il solito il campo a decidere. Intanto Gila, che a Firenze ha tre appartamenti già occupati, sta cercando una casa in affitto per sistemarsi con la moglie e le figlie. Per ora sta facendo il pendolare con Forte dei Marmi, praticamente dietro l'angolo considerate le distanze in Cina. In media quattro ore d'aereo per ogni trasferta interna del Guangzhou. Meglio restare un po' in fila sulla Firenze-Mare.
La Nazione
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