Fiorentina, due armi: Gomez e Marin pronti a scardinare la difesa del Napoli

Due assi per Vincenzo Montella, scrive Stadio. Da calare col Napoli, magari anche a gara in corso, ma in grado di dare la scossa nella corsa verso i vertici della classifica. Firenze è finalmente pronta per lasciarsi trasportare dall’onda tedesca: il folletto Marko Marin da una parte e Mario Gomez dall'altra. Riparte dai quattro tiri nello specchio della porta messi insieme contro il Paok il gigante tedesco. Il tecnico viola valuterà fino all’ultimo il suo recupero, ma di certo Gomez saprà farsi trovare pronto. Il suo Ct, Loew, non lo ha convocato nemmeno stavolta e Mario di starsene ai margini non ha più voglia. La Fiorentina, adesso, è la sua Nazionale. E’ da qui che vuole spiccare il volo. La squadra lo sta aiutando nella maniera migliore, ma a lui non basta. Deve rimettere a fuoco il suo mondo e non intende più aspettare: intanto perché col Napoli, al San Paolo, la scorsa stagione, si è fermato per la seconda volta, poi perché sempre contro gli azzurri, per la finale di Coppa Italia, ha dovuto digrignare i denti di rabbia per non essere riuscito a recuperare in tempo.

Marin, che invece di gol in carriera ne ha fatti... solo 38, ha bisogno di tornare ad inventare i suoi assist. E’ fermo a quota 72, tra Bundesliga, Liga, Premier e competizioni internazionali: in Europa ha fatto capire che il divertimento è garantito, ma prima di tutto vuole scrollarsi di dosso la nebbia dei tanti infortuni che lo hanno perseguitato. Ha sulle spalle quel numero 8 che è stato di Jovetic e, come l’amico, vuole tornare a regalare emozioni alla sua città. Sono loro gli assi da calare, le armi in più per tornare a correre in classifica. E a vincere. A Firenze.

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