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Fantasma Marin, fuoriclasse rotto che il Franchi aspetta ancora

Il desaparecido tedesco torna in gruppo, però… L’incipit dell’articolo di Benedetto Ferrara su La Repubblica

Redazione VN

Marin, dove sei? La risposta sarebbe facile: insieme agli altri. Perché in effetti il tedesco bosniaco di proprietà Chelsea e di scuderia Ramadani ieri si è allenato con i compagni. Ma non sarebbe la prima volta che torna in gruppo per poi uscirne fuori. Quindi tutti toccano ferro e non si avventurano in pronostici. Marin tornerà (cioè, arriverà) dopo la sosta? Mah, sì, beh, vediamo. Meglio non azzardare. Certo però che non sarebbe male vedere in campo anche questo fantasista veloce e imprevedibile capace di tutto, compreso apparire e scomparire. Il suo arrivo a Firenze è stata una vera scommessa. Ma Ramadani ci teneva molto e poi, in teoria, Marko Marin è un giocatore di grande livello, proprio come Richards: talenti strepitosi dai muscoli fragili.

City e Chelsea (nel caso del bosniaco) devono aver pensato: dateci un’occhiata voi che noi abbiamo da fare. D’altra parte lui già era stato appoggiato al Siviglia. Qualche lampo di classe e poi i soliti problemi, quelli sintetizzati dalla sua sveltina nella finale di Europa League contro il Benfica. Il tabellino di quella partita dice che Marin entra al 33° del secondo tempo al posto di Reyes e viene sostituito al minuto 14 del primo tempo supplementare da Gameiro. Uno strappo. Brutto. Al polpaccio. Dopo una stagione segnata da altri guai. Come era accaduto in Inghilterra, dove era arrivato col marchio dell’irresistibile talento. D’altra parte Marko Marin nel 2006 è il miglior giovane under 18 tedesco. Meglio di Ozil, anche lui al Werder prima di partire per Madrid.

L'articolo integrale di Benedetto Ferrara nell'edizione odierna de' La Repubblica!