Europa League, un’estate tutta d’un fiato

La certezza è che la Fiorentina ci proverà. Sì, i viola punteranno dritto al sesto posto finale (da strappare a Inter e Milan) per agganciare l’ultimissimo vagone del treno dell’Europa League. Il dubbio - scrive La Nazione - è quale e come potrà essere la prossima estate viola, con l’impegno del preliminare internazionale che prevede la prima gara ufficiale della stagione il 27 luglio.

Così accanto alla voglia (e l’obbligo) di consegnare a Firenze almeno un sesto posto che riscatterebbe in piccola parte le delusioni di un’annata all’ingiù, la Fiorentina si trova a gestire una programmazione che rispetto al passato (recente e non) profuma di rivoluzione. Ma sarebbe – è questo il pensiero in casa viola – una rivoluzione piacevole. In altre parole, il disagio di avviare il motore del nuovo anno all’inizio di luglio, risulterà ampiamente compensato dalla possibilità e dall’obiettivo di, una volta superato il preliminare contro un avversario che si preannauncia non impossibile, riprendere la cavalcata verso un posto nei gironcini dell’Europa League. E ricominciare un sogno con targa internazionale.

Estate ’capovolta’ dicevamo e qui – si tratta in ogni caso di ipotesi – ecco che il raduno e l’inizio del ritiro estivo (chiunque sia il nuovo allenatore) dovrà essere anticipato di almeno una decina di giorni rispetto a un calendario ’normale’. In altre parole fra il primo e il 2 luglio la Fiorentina dovrebbe tornare in pista con l’obiettivo di avere (almeno con i giocatori a disposizione) la squadra pronta per la sfida di andata del preliminare che andrà in scena giovedì 27 luglio. Il ritorno? Sette giorni più tardi, ovvero il 3 agosto. Nella rivoluzione del calendario d’estate segnato dal sesto posto nella classifica di fine campionato è evidente che la Fiorentina (salvo le partitelle in ritiro) dovrà rinunciare a test o amichevoli di prestigio in Europa o in Italia. I soldi, in ogni caso, quelli che non arriveranno con i test d’estate, saranno portati dal doppio impegno nel preliminare di coppa.