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Ecco lo striscione della coppa Italia

UN GRANDE giglio rosso su sfondo bianco di Firenze al centro della curva Fiesole con ai lati un muro viola. Una splendida coreografia quella organizzata ancora una volta dai tifosi, …

Redazione VN

UN GRANDE giglio rosso su sfondo bianco di Firenze al centro della curva Fiesole con ai lati un muro viola. Una splendida coreografia quella organizzata ancora una volta dai tifosi, è andata in scena prima della gara. Una coreografia che ha impegnato tutta la curva ed è quella che doveva essere fatta lo scorso 3 maggio all’Olimpico di Roma per la finale di coppa Italia contro il Napoli. Opera che invece non fu realizzata per i noti fatti di cronaca che avvennero a qualche chilometro di distanza tra tifosi napoletani e romani.

IERI all’entrata delle squadre in campo è stato srotolato il mega striscione col giglio rosso mentre ai lati sventolavano migliaia di bandierine viola. Una vera e propria opera d’arte che ha fatto alzare in piedi ed applaudire tutti i tifosi. Anche in tribuna autorità, a cominciare dal patron Andrea Della Valle per finire a tutti i dirigenti. Scena vista bene anche dai giocatori e da Montella, che li ha caricati ancor di più. Il tutto in un clima che poteva far pensare a una grande giornata per la Fiorentina.

APPLAUSI, cori e sostegno anche per Mario Gomez. E’ vero che non ha giocato una gran gara, è vero che ha sbagliato un gol più facile da fare che altro, però i tifosi lo hanno sostenuto e al momento della sostituzione con Bernardeschi giù una pioggia di applausi e cori. E se in Fiesole ancora una volta veniva evidenziato il nome di Firenze, c’era chi in campo portava al braccio il simbolo della città. Borja Valero.

LA FASCIA di capitano del centrocampista viola, infatti, era caratterizzata da un disegno del Ponte Vecchio su sfondo bianco e bandiere viola. Una piccola opera d’arte ma dal grande significato. Non è un mistero il forte legame che c’è tra Borja Valero, la sua famiglia e Firenze. Non solo Fiorentina. Quando c’è da ricordare un grande personaggio che ha reso ancor più importante Firenze i tifosi viola non lo dimenticano. Come Alfredo Martini, che se n’è andato lo scorso 25 agosto. Durante la partita, infatti, uno striscione è stato srotolato al centro della Fiesole: «Ciao Alfredo Martini, Uomo Vero», I tifosi non si sono dimenticati neanche degli ex come Roncaglia e Matri. Per l’argentino tantissimi applausi e cori prima della gara, e lui ha ringraziato i tifosi quando è rientrato negli spogliatoi alla fine del riscaldamento. Trattamento diverso per l’attaccante. Quando Gasperini lo ha inserito nella ripresa sono piovuti fischi.

La Nazione