Come riporta l'edizione odierna di Stadio, conta le note positive il tecnico viola e intanto immagina il possibile esordio della coppia gol che Firenze avrebbe voluto applaudire già la scorsa stagione, Pepito da una parte e Super Mario dall'altra. In Perù, la notte tra sabato e domenica, contro l'Universitario, nel match decisivo per assegnare il trofeo tra le squadre del vecchio continente e quelle del nuovo, i tempi potrebbero essere maturi. Almeno per qualche minuto. La squadra, intanto, questa mattina atterrerà all'aeroporto di Lima. E' in agenda un primo appuntamento con la stampa (quando in Italia saranno le 17) e subito dopo l'allenamento in vista dell'ultima sfida in terra sudamericana. Serve una vittoria di carattere: per sé stessi, per alzare un trofeo che, dicono gli spagnoli dell'Atletico Madrid sia di buon auspicio per la stagione, ma soprattutto per mettere altra benzina nel serbatoio dell'entusiasmo. Aspettando il mercato e, soprattutto, aspettando Cuadrado.
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Pepito e Mario, è arrivato il momento della coppia dei sogni
Sabato notte contro l’Universitario la prima occasione buona per rivedere il tandem in attacco. Oggi incontro con i media
Anche per La Repubblica Rossi è tornato. Dopo essere rimasto a guardare nelle prime amichevoli, adesso è pronto per rimettersi in gioco. Forse giocherà con Gomez domenica a Lima, contro l’Universitario, oppure li rivedremo insieme nella doppia sfida in Spagna con Malaga e Betis. Non c’è fretta, quello che conta è rimettere a posto le cose. E il ginocchio. Lui più Gomez, la Fiorentina gira lì intorno. Una squadra ancora da costruire, ma in attacco ha già le idee chiare. Mancava l’ultimo tassello, il ritorno di Rossi. Ora c’è anche quello. Sia chiaro, il ginocchio va ancora gestito con attenzione, però il peggio è passato. Adesso c’è soltanto da lavorare per mettere Pepito e Super Mario nelle condizioni migliori. Montella lo farà soprattutto in allenamento, cercando di tenere Rossi al riparo da rischi eccessivi, e piano piano anche nelle amichevoli estive. Senza forzare, però. E senza fretta. Il primo appuntamento vero è la partita contro la Roma, il 30 agosto. Fino ad allora si va avanti piano. Rossi è tornato, ma guai a spingere troppo. Anche se tutti aspettano di vederlo giocare di nuovo con Gomez. Magari nella notte tra sabato e domenica, in Perù, ultima sfida della Copa Euroamericana.
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