I numeri di Alfred Duncan in questa stagione sono più che deludenti se si considera il grande investimento fatto quasi un anno fa per portarlo alla corte di Iachini. Due da titolare su dieci partite in A, altre due dalla panchina, sei volte non ha preso parte alla gara. Eppure la prima di campionato contro il Torino, complici varie assenze, non era andata così male. Pochi spezzoni di gara da lì in poi, finché prima del Benevento si fa male Bonaventura, e Prandelli inserisce lui. Ne risulta una prestazione opaca, forse la peggiore in viola.

La fisicità del ghanese potrebbe tornare molto utile ai viola, in un momento in cui Borja Valero e Castrovilli sono acciaccati (Prandelli ha parlato di piede gonfio per lo spagnolo), ma dipende tutto da lui. Le partite che attendono la Fiorentina non sono certo tra le più semplici sulla carta, sarà un banco di prova interessante. E lo stesso discorso di Duncan vale per Lirola, altro investimento massiccio che non ha reso per adesso all’altezza delle aspettative, e in misura minore per Igor. Lo scrive La Nazione.
Non c’è scelta: prendiamo tutto, anche il bicchiere per 1/4 pieno. Ed esultiamo senza vergogna

Veramente nell’ultimo anno era riserva anche a Sassuolo, ma questo Pradè non lo sa
…Duncan e’ solo uno dei tanti fallimenti a carico del duo Prade’ – Barone, uno dei tanti purtroppo…
Vorrei sapere 2 cose da quelli che hanno votato contro :
1) per che squadra tifano
2) di quale acquisto sono soddisfatti