Domenica, stadio Franchi fiorentino, in tribuna salgono uno dopo l’altro gli osservatori di Manchester City, Liverpool, Real Madrid e Barcellona. Per la Lazio? Anche, ma sopratutto per la Fiorentina sorprendente di questa stagione. Il tutto all’insegna del: guardi una e ne vedi due. Non per effetti alcolici, ma perché davvero la coppia Pradè-Maciá, che fa gli onori di casa agli osservatori dei club più importanti di Europa, ha messo insieme una Fiorentina doppia. Di fatto sono davvero ventiquattro i titolari, anzi di più. Cosicché se anche mancano un paio di grandi titolari (con la Lazio erano, per esempio, Pizarro e Roncaglia) ecco che i sostituti finiscono comunque sul taccuino degli osservatori. Magari uno, Savic, su quello del City ci va solo con un pizzico di rimpianto, mentre Olivera non ha un respiro internazionale ma come jolly in Italia starebbe bene da molte parti. E’ questa la grande arma in più della Fiorentina di questa stagione nella quale, nonostante non abbia impegni internazionali, ha a disposizione davvero una super-panchina.
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Due squadre per l’Europa: una super panchina
Domenica, stadio Franchi fiorentino, in tribuna salgono uno dopo l’altro gli osservatori di Manchester City, Liverpool, Real Madrid e Barcellona. Per la Lazio? Anche, ma sopratutto per la Fiorentina sorprendente …
Corriere dello Sport-Stadio
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