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Don Massimiliano e il “derby”: “Quella preghiera beffa di Buffon”

Dici Fiorentina-Juventus e Firenze si accende. Ricordi, vittorie e sconfitte, gioie e dolori. Una gara molto sentita dai tifosi viola, che hanno rivisto solo lo scorso ottobre al Franchi, dal …

Redazione VN

Dici Fiorentina-Juventus e Firenze si accende. Ricordi, vittorie e sconfitte, gioie e dolori. Una gara molto sentita dai tifosi viola, che hanno rivisto solo lo scorso ottobre al Franchi, dal lontano 1998, la Fiorentina battere i bianconeri. La speranza e che questa sera Firenze possa rivivere certe emozioni. Tra i suoi tifosi più speciali' c'è anche il cappellano della Fiorentina, don Massimiliano. Questa vigilia di Fiorentina-Juventus sto cercando di conciliarla coi tanti impegni, prima di tutto, del parroco. Sono parroco della Parrocchia dell'Immacolata e proprio lunedì è l'Immacolata. Sinceramente, in questo momento sono impegni molto più importanti. E' chiaro, sono il cappellano della Fiorentina e della Nazionale, oltre a essere un grande tifoso della Fiorentina, ed è chiaro che senta in maniera particolare questa partita.

Ma quanto successo l'anno scorso, il 4-2 in rimonta è ancora un ricordo vivo? Sicuramente tutto è stato resettato e si riparte da zero, però in questi giorni ho rivisto le immagini di quella partita perché aiutano a dare una certa carica emotiva. Chissà, potrebbe anche servire per ripetere una grande prestazione come quella dello scorso anno. A distanza di alcuni mesi, un ricordo, un aneddoto di quella vittoria con qualche giocatore viola.. L'aneddoto più particolare l'ho vissuto i giorni prima della gara, se non ricordo male una settimana prima a Coverciano, dove c'era in ritiro la Nazionale dell'ex Ct e tecnico viola Cesare Prandelli. Avevo detto messa e la sera ero a cena con i giocatori. Al termine accanto a me c'era proprio Prandelli e passò Buffon, col quale sono molto amico, e mi disse Don Massimiliano mi raccomando, prega per me' e io gli dissi Va bene, io prego per te ma non solo per te' e lui concluse con No, no, questa settimana faccia perbene'. Io gli risposi di si.

Poi vidi che Prandelli mi guardava un po' male e mi disse Ma come preghi? Preghi perché? Domenica c'è Fiorentina-Juventus', io rimasi di stucco, rincorsi Buffon e ci mettemmo a ridere perché avevo capito che Gigi mi aveva ingannato'. Poi, mesi dopo quando sono tornato alla Nazionale, l'ho fatto morbido.. . In questi giorni ha sentito qualche giocatore viola, è andato al Centro sportivo da loro? Li ho sentiti per telefono e gli ho mandato il mio incoraggiamento. Li ho sentiti carichi ma non carichiamoli troppo noi dall'esterno, altrimenti si rischia di ottenere l'effetto contrario. Sanno benissimo cosa significhi per Firenze questa partita e quanto sia importante la loro stagione. Tanti impegni, naturalmente più importanti del calcio, ma questa sarà al Franchi? E ci mancherebbe altro, non posso proprio mancare. Ieri ero col Vescovo, gli ho detto ridendo eminenza lei è un gobbo convertito, non ho ancora capito come l'è' e che per oggi sarebbe stata importante una preghiera per tutti noi viola.

La Nazione