UN pranzo per fare il punto, al ristorante del centro sportivo. Intorno a un tavolo con lo staff tecnico quello dirigenziale: Mario Cognigni, Andrea Rogg e Daniele Pradè. Tra il Lech e la Roma il tempo è un soffio. Una riflessione sugli errori del giovedì sera, un discorso di Sousa negli spogliatoi sempre sullo stesso argomento, i come e i perchè e quindi una ripartenza immediata verso la sfida che conta davvero: Fiorentina-Roma, non uno scherzo.
stampa
Dimenticare l’Europa Tornano i titolari per la ripartenza viola
Sousa punta sui soliti noti dopo la sbandata col Lech Problemi per Garcia: De Rossi out. Salah in panchina
...
Comunque, la Fiorentina che affronterà la Roma, almeno dal punto di vista della formazione, sarà un’altra storia. ... Quella di Napoli dovrebbe essere la formazione giusta, anche se Sousa non ama regalare certezze. L’unica riguarda il desiderio “obbligato” di ripartire subito col passo giusto. Una vittoria contro la Roma cancellerebbe immediatamente il caso Lech Poznan e , soprattutto, griderebbe al mondo che la Fiorentina c’è e, nonostante due sconfitte filate (diverse tra loro, ma sempre sconfitte), il primato resta nelle sue mani.
Benedetto Ferrara - La Repubblica
© RIPRODUZIONE RISERVATA