Sulle colonne de "La Repubblica" Matteo Magrini commenta il momento in casa Fiorentina. Tanto rumore per nulla. Doveva essere la settimana delle decisioni. Invece no. O meglio. Almeno per quanto riguarda la questione più urgente (la nomina del direttore sportivo) bisognerà aspettare ancora. Con buona pace di Daniele Pradè che, soltanto domenica scorsa, si diceva convinto di avere in agenda un colloquio con la proprietà. L’alternativa, ormai è storia nota, si chiama Pantaleo Corvino. La sensazione insomma, è che la decisione definitiva sia rimandata (almeno) di una decina di giorni. La prossima settimana arriverà in Italia il proprietario del Bologna Joey Saputo, fondamentale per risolvere il rapporto tra il club rossoblu e Corvino. Pare che di mezzo ci sia anche la situazione del giovane centrocampista Amadou Diawara. Nel contratto ci sarebbe scritto precisamente che una quota dell’eventuale futura cessione spetterebbe proprio a Corvino. Il Bologna però, non la pensa esattamente così. Per questo, prima di arrivare alla separazione tra le parti, servirà ancora qualche giorno. Che la Fiorentina stia aspettando proprio per questo motivo? Il sospetto c’è.
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La situazione relativa al direttore sportivo è ancora tutta da decifrare
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