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Davide eterno: in diecimila per l’ultimo saluto al Capitano

Diego e Andrea Della Valle sono stati accolti con un lungo applauso e DDV, rivolgendosi ai tifosi, si è battuto la mano aperta sul cuore: un gesto simbolico che può significare molto

Redazione VN

Silenzi profondi e applausi improvvisi. Diecimila persone fuse in un unico corpo senza suoni e poi scosse dall'emozione. Piazza Santa Croce al centro di Firenze e del calcio intero, che ieri si è ritrovato insieme ai tifosi viola per salutare Davide Astori. Badelj ha letto a nome della squadra un ricordo così struggente e devastato da scuotere l'anima di tutti. Una mattinata sospesa tra l'orgoglio e il dolore, nella quiete senza divisioni. Firenze ieri ha amato tutti i calciatori e gli uomini di calcio entrati in punta di piedi all'interno di un dolore così profondo. Diego e Andrea Della Valle sono stati accolti con un lungo applauso e DDV, rivolgendosi ai tifosi, si è battuto la mano aperta sul cuore: un gesto simbolico che può significare molto. Lo scrive La Nazione.

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