Grazie al successo esterno conseguito a Bologna domenica scorsa - come scrive Roberto Vinciguerra suLa Nazione - il presidente viola Rocco Commisso ha festeggiato nel migliore dei modi la centesima gara ufficiale da presidente della Fiorentina. Commisso è diventato, così, il 13esimo presidente gigliato a raggiungere quota 100 partite ufficiali da "primo dirigente" con il seguente bilancio: 36 successi, 26 pareggi e 38 sconfitte, con 141 reti fatte e 136 subite. Commisso ha iniziato slow, con le prime due stagioni da presidente davvero sofferte. Ma da quest’anno, come piace dire a lui, il cammino è diventato molto più fast. Decisamente migliore, in proporzione, il consuntivo in Coppa Italia (6 successi in 8 partite), rispetto a quello in Serie A (30 vittorie su 92 gare). (...)
La Nazione
Dalla partenza slow al ‘fast foot’. Le prime 100 partite di Commisso
Il presidente suona la carica per le 101 in viola che raggiungerà contro la Salernitana. Bilancio in chiaroscuro, ma tendente alla crescita
Gli ultimi presidenti viola a raggiungere le 100 gare ufficiali sono stati, a ritroso, Mario Cognigni, Andrea Della Valle e Vittorio Cecchi Gori. Il miglior rendimento nelle prime 100 gare ufficiali da presidente gigliato resta quello di Baglini (presidente del secondo scudetto) con ben 51 vittorie e solo 24 sconfitte, seguito da Longinotti (50 successi) e Cognigni e Della Valle, entrambi a 48 affermazioni. Befani, presidente del primo scudetto, arrivò a 44 vittorie, mentre il Marchese Ridolfi, fondatore e primo presidente, si fermò a 37. Chiudono questa particolare graduatoria due presidenti che si passarono il testimone nel giugno 1990: Righetti (31 vittorie) e Mario Cecchi Gori con solo 30 successi nelle prime 100 partite ufficiali da presidente della Fiorentina.
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