Il calcio a volte racconta storie incredibili. Quella di Juan Manuel Vargas è una di queste. Da caso clinico, giocatore finito e da recuperare, a uomo della Provvidenza in una partita maledettamente complicata. Il romanzo di El Loco, già pieno di colpi di scena e imprevisti, ieri ha scritto la pagina più impensabile, quella che ogni tifoso avrebbe sperato, ma che nemmeno il povero ct peruviano Markarian (uno che Vargas l'ha difeso anche quando era indifendibile) pensava più possibile. Entrato a furor di popolo dopo un primo tempo triste come pochi, il redento mancino, rimasto a Firenze più per i rifiuti degli altri che per reale volontà della società, ha subito cambiato l'inerzia della partita.
stampa
Dai fischi al gol, il riscatto del Loco Vargas
Il calcio a volte racconta storie incredibili. Quella di Juan Manuel Vargas è una di queste. Da caso clinico, giocatore finito e da recuperare, a uomo della Provvidenza in una …
In un minuto, Vargas ha gasato il pubblico con un paio di cross dei suoi, sui quali la difesa del Parma ha tentennato pericolosamente, salvandosi solo con l'aiuto di un pizzico di fortuna. Non giocava dal 12 maggio scorso El Loco (Genoa-Inter 0-0), eppure la sua verve è stata una sorta di carica di adrenalina anche per i compagni, che non a caso, proprio nel momento più difficile della partita, lo hanno cercato a ripetizione. Il gol poi ha trasformato la storia di questo ragazzo generoso ma con un carattere difficile, in una favola. Mischia in area, palla sul sinistro, mezza rovesciata e palla in rete, col risultato che si ribalta, il Franchi che esplode e lui che guarda in tribuna, quasi sbigottito per quanto appena combinato. La maglia viola addosso gli mancava dal primo aprile 2012, gara col Chievo che la Fiorentina perse 2-1 al Franchi. Da allora, e dopo mille notti brave, l'incidente col cugino ubriaco in piena notte al Poggio Imperiale e l'addio per provare a ricominciare a Genova. Il pareggio a tempo scaduto del Parma ovviamente ha tolto la magia, ma El Loco è tornato. E questa, già da sola, è una notizia che ha del clamoroso. (...)
Corriere Fiorentino
© RIPRODUZIONE RISERVATA