Corsa alla Figc, la Fiorentina nel “fronte rivoluzionario” (in minoranza)

La Gazzetta dello Sport di oggi racconta gli scenari legati al riassetto della Figc, destinato a concretizzarsi l’11 agosto con l’elezione del presidente federale. Carlo Tavecchio è il candidato appoggiato da Claudio Lotito (destinato alla vice presidenza), Adriano Galliani (ma con Barbara Berlusconi il Milan si è espresso pubblicamente a favore dei quarantenni) e il fronte delle medio-piccole saldatosi negli ultimi tempi. Chi spinge per un volto nuovo evita di sbilanciarsi ora, lavora semmai sotto traccia, cerca di capire se è possibile coagulare un consenso forte attorno a un’alternativa. Impresa per nulla facile, perché Tavecchio parte dal 34% dei Dilettanti (in attesa dell’investitura di martedì) e ha già le mani su una buona fetta del 17% della Lega Pro. C'è però un fronte che vorrebbe un profondo rinnovamento e di questo fa parte la Fiorentina, insieme a Juventus, Roma, e forse il Napoli. Cioè quelle big che negli ultimi anni, su più livelli, hanno condotto battaglie tese al cambiamento. Mentre l’Inter resta guardinga.

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