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Corriere: Un mese decisivo per la stagione

Due trasferte durissime e ravvicinate, la Juve alla ripresa del campionato, poi ancora l’Europa, prima di due scontri diretti contro Napoli e Milan. La stagione entra nel vivo e il …

Redazione VN

Due trasferte durissime e ravvicinate, la Juve alla ripresa del campionato, poi ancora l'Europa, prima di due scontri diretti contro Napoli e Milan. La stagione entra nel vivo e il calendario viola si fa duro: già stamani alle 9 la squadra partirà per Dnipro, dove si allenerà appena una volta, giusto il tempo per provare ad acclimatarsi con le temperature già rigide dell'Ucraina (le previsioni parlano di rischio neve) e provare ad abbozzare una formazione totalmente inedita. Venerdì poi la squadra tornerà a Firenze, mentre il giorno dopo partirà per Roma, in vista del posticipo contro la Lazio: l'Europa League, si sa, toglie energie, ma se oltre alle trasferte lunghe ci si mettono anche gli infortuni, ecco che il quadro si fa complicato. Per recuperare i punti buttati via in questi giorni però, i viola dovranno provare a dare il meglio negli scontri diretti: il 20 ottobre al Franchi arriverà la storica rivale Juventus, che la Fiorentina non batte al Franchi dal lontano 1998. In quella stessa settimana, i viola dovranno giocare anche con Pandurii a Firenze e a Verona contro il Chievo. Dopodiché (forse con Gomez di nuovo a disposizione), arriverà il momento del doppio scontro diretto contro Napoli (in casa) e Milan a San Siro, in una gara che per mille motivi sarà anche piena di attesa e tensione. Finita la sosta dunque in due settimane la Fiorentina giocherà contro tre delle squadre più forti del campionato e in mezzo avrà anche le fatiche di coppa. Dopo due pareggi interni contro Cagliari e Parma però, c'è poco spazio per i calcoli. Per rimanere attaccati al treno delle grandi, servono imprese. Anche se dall'altra parte ci sono Tevez, Higuain o Balotelli.

Corriere Fiorentino