Corriere Fiorentino: Sousa, ma che senso ha?

Sul Corriere Fiorentino leggiamo un'analisi dopo le scelte di Paulo Sousa nell'undici titolare schierato contro il Genoa: "I giudizi piovuti sul portoghese dopo la sconfitta di Genova sono ancora più severi rispetto a quelli arrivati nelle ore successive alla sconfitta di San Siro contro l’Inter. Un inedito controcampo a tre con Vecino trequartista, l’avanzamento di Milic, l’esclusione di Kalinic a favore di Zarate nel ruolo di prima punta (salvo poi richiamare il croato nel giro di un quarto d’ora) hanno lasciato tutti a bocca aperta. E la Fiorentina a bocca asciutta".

Poi troviamo un approfondimento sull'evoluzione tattica della squadra: "Dalla prima di campionato la Fiorentina ha alternato quattro versioni. Il 3-4-2-1 iniziale con Borja Valero trequartista accanto a Ilicic, il modulo simile ma a due punte, il ritorno alla difesa a quattro con tre uomini dietro alla punta infine il 4-3-3 visto a Marassi. Valutazioni riviste nel tempo, come Borja Valero riportato a metà campo, Bernardeschi svincolato da compiti difensivi dopo le bacchettate post Salonicco («è poco sereno» disse Sousa), Cristoforo impiegato raramente e in più di una posizione o Sanchez lanciato tra i titolari e poi sparito dopo la sfuriata di Cagliari. Al quadro vanno poi aggiunti gli approcci sbagliati, talvolta all’indomani di dichiarazioni forti".