Strane coincidenze: l’ultima partita giocata dalla Fiorentina in coppa Italia, il 7 aprile scorso, è stata proprio contro la Juventus, nella semifinale clamorosamente persa dopo il 2 -1 dell’andata a Torino. Dunque, il cammino viola in questa competizione riparte oggi, a tre giorni da un’altra sconfitta (pesante) contro i bianconeri di Allegri. Col Carpi insomma non sarà la partita dell’anno (fino a ieri stati venduti appena cinquemila biglietti, di cui mille ai bambini delle scuole della città al prezzo simbolico di un euro), ma la Fiorentina - scrive Leonardo Bardazzi sul Corriere Fiorentino - vuole passare il turno a tutti i costi: vincere infatti aiuterebbe a mettersi alle spalle il ko dello Juventus Stadium e a coltivare l’ambizione di regalare la prima coppa da proprietari viola ai Della Valle.
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Corriere Fiorentino: seconda coppa a destra
A ieri erano stati venduti cinquemila biglietti per la partita di Coppa Italia contro il Carpi
Il patron non sarà allo stadio (a Firenze tornerà venerdì, quando la società, con gli sponsor e tutta la squadra, festeggerà il Natale a cena alla Stazione Leopolda) ma vedrà la partita in tv, mentre Sousa (che ieri ha preferito il silenzio alla consueta conferenza stampa di routine) vivrà come sempre la partita in piedi davanti alla panchina, pronto a guidare i suoi verso i quarti di finale di coppa.
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